Se soffri di secchezza oculare e non conosci ancora il collirio con acido ialuronico, potresti voler conoscere i molteplici benefici di questo principio attivo nel trattamento degli occhi.
L’acido ialuronico è presente naturalmente nel liquido lacrimale e ha un ruolo importante nel rifornire la cornea di sostanze nutritive, aiutare nello smaltimento dei prodotti metabolici e nella guarigione delle ferite.
Ma come funziona il collirio con acido ialuronico? Quali sono i suoi vantaggi rispetto ad altri colliri?
In questo articolo esploreremo il ruolo di questo principio attivo nel collirio e i molteplici benefici che può offrire per alleviare i sintomi della secchezza oculare e altri disturbi comuni.
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Qual è il ruolo dell’acido ialuronico e come funziona nel collirio?
Il fondamentale ruolo dell’acido ialuronico nel liquido lacrimale
L’acido ialuronico è ampiamente diffuso nel corpo umano e svolge una funzione importante:
- nel tessuto connettivo;
- nella pelle;
- nei dischi intervertebrali;
- nelle articolazioni;
- nel tessuto nervoso.
Come se non bastasse, questo principio attivo è anche contenuto nel liquido lacrimale.
Esatto, proprio così.
Infatti, l’acido ialuronico è in grado di legare quantità molto elevate di acqua e, quando si scioglie, agisce come lubrificante.
L’acido ialuronico viene accumulato e costantemente catabolizzato dall’organismo. Nello strato esterno della cornea dell’occhio (epitelio) circa la metà dell’acido ialuronico presente viene scomposta ogni giorno e sostituita da acido ialuronico di nuova formazione.
Dato che la cornea non è rifornita da vasi sanguigni, capisci bene che l’acido ialuronico presente negli spazi tra le cellule svolge un ruolo decisivo. Per essere precisi, esso rifornisce la cornea di sostanze nutritive e aiuta nello smaltimento dei prodotti metabolici, nonché nella differenziazione, nel rinnovamento cellulare e nella guarigione delle ferite.
Da un punto di vista chimico, l’acido ialuronico è una catena di molecole di zucchero composta da 500 a 100.000 anelli.
Questo aspetto è molto importante, perché la lunghezza delle catene di acido ialuronico ne determina le proprietà fisiche e la funzione biologica.
Il film lacrimale sano combina:
- un’alta viscosità (viscoso) quando l’occhio è aperto;
- con una bassa viscosità (sottile) quando l’occhio batte le palpebre.
In questo modo, da un lato rimane a lungo sulla superficie dell’occhio, dall’altro assicura uno scorrimento fluido della palpebra sulla superficie dell’occhio e previene la visione offuscata.
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Come funziona il collirio con acido ialuronico
Solo i colliri contenenti acido ialuronico con una catena estremamente lunga (Hylan A) conferiscono alle gocce proprietà di scorrimento simili a quelle del film lacrimale naturale. Inoltre, riducono maggiormente l’attrito tra la palpebra e la superficie oculare durante l’ammiccamento, rimangono sulla superficie oculare più a lungo dopo l’applicazione delle gocce e legano la maggior quantità di acqua.
Ma non è tutto.
Le catene di acido ialuronico molto lunghe prevengono anche l’infiammazione dell’occhio e dei margini palpebrali e contribuiscono alla guarigione delle infiammazioni esistenti.
I colliri con acido ialuronico a catena media si comportano in modo neutro rispetto all’infiammazione, mentre le catene corte di acido ialuronico possono contribuire a intensificare l’infiammazione.
Tieni presente che nei colliri l’acido ialuronico aumenta la viscosità della soluzione: dunque, in quelli a catena lunga (Hylan A), le catene molecolari possono aggrovigliarsi tra loro quando l’occhio è aperto, il che significa che rimangono sulla superficie dell’occhio anche per più di un’ora.
Questi i vantaggi del collirio all’acido ialuronico che (forse) non conoscevi
Abbiamo detto che l’acido ialuronico funziona principalmente come lubrificante nell’umor vitreo degli occhi, oltre che nella pelle e nelle articolazioni.
Il collirio di acido ialuronico può essere utilizzato per molti scopi, tra cui lubrificare gli occhi e alleviare le infezioni oculari.
Ciò che rende questo principio attivo un lubrificante ideale è la sua natura anfipatica, con caratteristiche idrofobe e idrofile.
Questa natura anfipatica produce un comportamento biologico unico. Come abbiamo detto nel paragrafo precedente, centinaia di anelli monosaccaridici si legano tra loro per formare una superficie idrofobica piatta, che si comporta come una molecola di grasso a catena lunga.
Allo stesso tempo, gli zuccheri hanno catene laterali acide che si proiettano lateralmente, creando un bordo idrofilo stabilizzato da una moltitudine di molecole d’acqua ‘adoranti’.
Questa combinazione di caratteristiche gli conferisce viscoelasticità, capacità di trattenere l’acqua e di occupare un grande volume a una concentrazione relativamente bassa. Inoltre, gli consentono di agire come una barriera di permeabilità selettiva.
Ma parliamo specificamente degli occhi…
La secchezza oculare è diventata un problema comune, soprattutto oggi che spendiamo la maggior parte del tempo davanti a uno schermo.
Poiché l’acido ialuronico si trova naturalmente nel liquido vitreo degli occhi, lo si impiega nelle lacrime artificiali come lubrificante per aiutare ad alleviare i sintomi della secchezza oculare.
Infine, sappiamo che è capace di trattenere circa 100 volte il suo peso in acqua. Per questo, lo si utilizza nella chirurgia oftalmica per preservare i tessuti oculari sensibili.
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Conclusioni
In questo articolo abbiamo parlato del collirio con acido ialuronico. Come abbiamo visto, si tratta di un ottimo alleato per combattere la secchezza oculare e altri disturbi comuni, grazie ai suoi molteplici benefici.
A presto!
💡Takeaways sul collirio all’acido ialuronico
- L’acido ialuronico è presente naturalmente nel liquido lacrimale e svolge una funzione importante nella lubrificazione degli occhi e nel mantenimento della salute della cornea.
- I colliri contenenti acido ialuronico con catene molecolari estremamente lunghe conferiscono proprietà di scorrimento simili al film lacrimale naturale, riducono l’attrito tra la palpebra e la superficie oculare e legano la maggior quantità di acqua. Inoltre, prevengono l’infiammazione degli occhi e dei margini palpebrali e contribuiscono alla guarigione delle infiammazioni esistenti.
- I colliri con acido ialuronico a catena media si comportano in modo neutro rispetto all’infiammazione, mentre le catene corte di acido ialuronico possono contribuire a intensificare l’infiammazione.
- L’acido ialuronico è un lubrificante ideale grazie alla sua natura anfipatica, con caratteristiche idrofobe e idrofile, che gli conferiscono viscoelasticità, capacità di trattenere l’acqua e di occupare un grande volume a una concentrazione relativamente bassa. Inoltre, gli consentono di agire come una barriera di permeabilità selettiva.
- Il collirio all’acido ialuronico è utilizzato per alleviare i sintomi della secchezza oculare e può essere impiegato nella chirurgia oftalmica per preservare i tessuti oculari sensibili.
FAQ sul collirio all’acido ialuronico
Qual è il ruolo dell’acido ialuronico nel trattamento della secchezza oculare?
L’acido ialuronico presente naturalmente nel liquido lacrimale svolge un ruolo importante nel rifornire la cornea di sostanze nutritive, aiutare nello smaltimento dei prodotti metabolici e nella guarigione delle ferite. Il collirio con acido ialuronico sfrutta queste proprietà per alleviare i sintomi della secchezza oculare.
Come funziona il collirio con acido ialuronico e quali sono i suoi vantaggi rispetto ad altri colliri?
Il collirio con acido ialuronico funziona grazie alle proprietà viscoelastiche delle lunghe catene di molecole di zucchero che agiscono come lubrificanti e prevengono l’infiammazione dell’occhio e dei margini palpebrali. I colliri con acido ialuronico a catena lunga (Hylan A) conferiscono alle gocce proprietà di scorrimento simili a quelle del film lacrimale naturale, riducono maggiormente l’attrito tra la palpebra e la superficie oculare durante l’ammiccamento, rimangono sulla superficie oculare più a lungo dopo l’applicazione delle gocce e legano la maggior quantità di acqua.
Quali sono i vantaggi dell’acido ialuronico come lubrificante per gli occhi?
L’acido ialuronico si trova naturalmente nel liquido vitreo degli occhi e lo si impiega nelle lacrime artificiali come lubrificante per aiutare ad alleviare i sintomi della secchezza oculare. Grazie alla sua natura anfipatica, con caratteristiche idrofobe e idrofile, questo principio attivo conferisce viscoelasticità, capacità di trattenere l’acqua e di occupare un grande volume a una concentrazione relativamente bassa. Inoltre, è capace di trattenere circa 100 volte il suo peso in acqua e viene utilizzato nella chirurgia oftalmica per preservare i tessuti oculari sensibili.